Propoli: un rimedio naturale versatile

La propoli è una sostanza resinosa prodotta dalle api a partire dalle gemme e dai tronchi di varie piante. Quando raccolgono la resina, la mescolano con cera e secrezioni digestive. La sostanza così rielaborata viene utilizzata per sigillare e proteggere l’alveare da agenti esterni e microrganismi.

Si tratta di una miscela complessa composta da sostanze organiche, come flavonoidi e acidi fenolici, responsabili delle numerose proprietà benefiche, già note nell’antichità quando Greci e Romani la utilizzavano per disinfettare le ferite. Nella medicina tradizionale ha trovato largo impiego come antinfiammatorio, antimicrobico e antiossidante.

L’attività antimicrobica della propoli è uno degli aspetti più studiati e apprezzati di questa sostanza naturale. Studi scientifici hanno dimostrato che la propoli è efficace contro una vasta gamma di batteri, virus e funghi. È infatti in grado di inibire la crescita di ceppi di Staphylococcus aureus e Escherichia coli. Questo la rende un alleato prezioso nella prevenzione e per affrontare le infezioni respiratorie comuni, come raffreddore, influenza e faringiti.

Grazie ai suoi composti bioattivi, la propoli viene usata come disinfettante e antinfiammatorio nelle infezioni delle mucose e della cute e come supporto per il sistema immunitario. Numerosi studi hanno dimostrato e confermato le sue azioni rendendola particolarmente utile durante i mesi invernali, quando il sistema immunitario può essere messo a dura prova.

La propoli è disponibile in varie forme, come tintura, compresse e capsule, spray oppure creme e unguenti. Può essere somministrata per via orale per le affezioni del cavo orale oppure applicata sulla pelle per il trattamento di ferite.

In conclusione, la propoli è un rimedio naturale che può essere di supporto per la salute. Tuttavia, è importante utilizzarla con consapevolezza seguendo le indicazioni del medico.

Fonti:
https://scienzaatavola.cnr.it/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/
https://www.sifweb.org/