Malattie della tiroide
La tiroide è una piccola ghiandola endocrina formata da due lobi collegati da un istmo, la cui forma ricorda una farfalla, ed è posta nella regione anteriore del collo.
La sua funzione è quella di produrre gli ormoni tiroidei costituiti:
– per il 20% dalla triiodiotironina (T3), la forma attiva dell’ormone;
– per l’80% dalla tiroxina (tetraiodotironina o T4), che viene convertita nella forma attiva secondo le necessità dell’organismo.
Gli ormoni tiroidei regolano importanti funzioni dell’organismo: il metabolismo, lo sviluppo del sistema nervoso centrale, la crescita corporea tra cui la respirazione, il battito cardiaco, la temperatura corporea ecc.
È fondamentale per la corretta funzione della ghiandola tiroidea un adeguato apporto nutrizionale di iodio, poiché viene utilizzato, sotto forma di ioduro, per la sintesi degli ormoni.
NODULI E TUMORI DELLA TIROIDE
La tiroide può presentare dei noduli, ovvero formazioni solide o piene di liquido che si formano all’interno della ghiandola stessa. Quasi sempre sono delle formazioni benigne e non causano sintomi. Solo nello 0,3% dei casi si rivelano delle neoplasie maligne.
IPERTIROIDISMO
Quando la ghiandola tiroidea rilascia troppo ormone nell’organismo si manifesta la patologia endocrina detta ipertiroidismo.
I sintomi più frequenti sono: nervosismo e ansia, iperattività, disturbi del sonno, perdita di peso, irregolarità mestruale, battito cardiaco aumentato o irregolare.
IPOTIROIDISMO
Se la tiroide non produce abbastanza ormoni tiroidei si verifica una condizione chiamata ipotiroidismo. I sintomi caratteristici sono: fatica, aumento della sensibilità al freddo, stitichezza, pelle secca, aumento di peso, debolezza e dolori muscolari, ciclo mestruale irregolare e rallentamento del battito del cuore.
GOZZO
Per gozzo si intende un aumento di volume della tiroide.
Ci sono due tipi principali di gozzo:
– gozzo diffuso, l’intera tiroide è aumentata di volume e la sua superficie è liscia alla palpazione;
– gozzo nodulare, si sviluppano noduli solidi o pieni di liquido all’interno della tiroide, rendendone la superficie irregolare alla palpazione. Il gozzo può presentarsi sia in caso di ipertiroidismo che di ipotiroidismo.
Fonti:
www.epicentro.iss.it
www.mayoclinic.org
www.nhs.uk
www.issalute.it
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