Mal di testa e fattori ormonali
Nelle donne l’insorgere del mal di testa è spesso legato a cause di natura ormonale, in particolare durante la fase mestruale. Due giorni prima o nei primi tre giorni del ciclo, il naturale calo del livello di estrogeni favorisce l’insorgere di quella che viene definita “emicrania mestruale”. Normalmente i mal di testa peggiorano anche quando ci si avvicina alla menopausa, in parte perché le mestruazioni diventano più frequenti e in parte perché si interrompe il normale ciclo ormonale. Durante la gravidanza poi i mal di testa possono aggravarsi nelle prime settimane per tendere invece a scomparire negli ultimi mesi.
Alcune donne riferiscono un miglioramento dei mal di testa durante l’assunzione della pillola anticoncezionale, mentre per altre gli attacchi diventano più frequenti, soprattutto nella settimana di sospensione della pillola, quando il livello di estrogeni precipita.
Alcuni accorgimenti aiutano a prevenire o almeno contenere l’intensità del mal di testa:
→ prediligere piccoli pasti frequenti e regolari, senza saltare mai la prima colazione. Saltare i pasti o digiunare troppo a lungo può scatenare gli attacchi;
→ mantenere un ciclo del sonno regolare, evitare di dormire troppo ma anche troppo poco;
→ cercare di tenere sotto controllo lo stress anche attraverso l’aiuto di una regolare attività fisica e/o per mezzo di tecniche di rilassamento.
Può risultare utile annotare su un diario, durante i cicli mestruali, la frequenza e la durata degli attacchi, insieme alla comparsa e alla durata del ciclo mestruale, per comprendere se l’emicrania è correlata ad esso.
Un numero crescente di evidenze suggerisce che adeguati livelli di magnesio possano giocare un ruolo importante nella prevenzione dell’emicrania mestruale e più in generale del dolore da dismenorrea, dei disturbi correlati alla sindrome premestruale e alla menopausa.
Come terapia il medico può prescrivere dei farmaci antiemicranici a base di triptani o appartenenti alla famiglia dei FANS. Se le mestruazioni sono regolari, l’assunzione di estrogeni poco prima del ciclo e per alcuni giorni durante la fase mestruale può alleviare le emicranie mestruali.
In chi assume la pillola anticoncezionale, se i mal di testa peggiorano durante la settimana di sospensione della pillola, per evitare il brusco calo del livello di estrogeni il medico potrebbe indicare di assumerla in soluzione continuativa, ovvero senza interruzione tra un ciclo e l’altro. La terapia ormonale sostitutiva (TOS) è invece indicata per alleviare i sintomi della menopausa, tra cui mal di testa, vampate e sudorazione eccessiva, dovuti agli inevitabili cambiamenti ormonali caratteristici di questa fase.
Fonti:
www.issalute.it
Fabio Parazzini, Mirella Di Martino, Paolo Pellegrino.
Magnesium in the gynecological practice: a literature review.
Magnesium Research. 2017;30(1):1-7.
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